martedì 23 dicembre 2014

RULE, BON TON e SPIRITO TRAIL

Eccavolo mica solo l’internazionale lo puo’ fare, pertanto le mie regole dell’ultratrail

1 – cerca di correre settimanalmente tantissimi km tanto nessuno verra’ mai a misurarli … 2 – il vero ultratrailer ha almeno un’unghia dei piedi nera, se cosi’ non fosse ruba subito il monster high nail set di tua figlia e dipingitela 3 – sia chiaro che i leggins sempre di tua figlia non si possono utilizzare come pantacollant da corsa. E non ti fanno risaltare le chiappe. 4 – ogni trailer spende una fortuna in attrezzatura ed abbigliamento, tu dì sempre che li hai comprati usati in un negozio di camden town che fa fico ed hipster. 5 – corri di piu’ del fiume di parole che sprechi J

L’ultrarunning comunque e’anche una questione di stile. Fashion. Gusto estetico portato al culmine. Cheppoi io ve lo voglio proprio dire, non per addolcire le papille gustative ma per bon ton visivo, certe cose nun se possono vede’ e vi faccio anche la lista, tie’

Quel cazzo di Buff portato alla sahariana, fa schifo e’ da sfigati, manco la buff lo mette piu’ nella brochure dei modi per indossarlo. che ti risalta anche la faccia che se non sei un bel vedere teloraccomando fai la controfigura di un film horror. Il buff si porta sulla fronte da corsa in montagna bello alto, consento al massimo al poso come tergisudore ma se sono in giornata buona.

La roba attillata e’ per gente magra non per panzoni domenicali! Anche questa non me la toglie nessuno dalla testa, se hai il sixpack in bella evidenza, ma si dai esagera lo puoi fare come il torso nudo, lo accetto. Se sei leggermente overweight, cerca di camuffare con qualcosa di non troppo slimfit, ma se c’hai quel salsicciotto prominente che ti si e’ attaccato al girovita e non lo stacchi manco con i paranchi .. vesti oversize. Come i rapper nel bronx che fai piu’ bella figura. Ma poi mettiti a dieta. Cheppoi parlo io che c’ho sto coso appiccicato li che non lo tiro giu’ manco ad una carota al giorno, chessoio dove metterla quella carota mannaggia alla ciccia.

Le calze contenitive fanno anziano, le usano in geriatria. Se fai un trail corto con le calze a compressione ti abbatto con un kalashnikov che ti risveglio la campagna di russia. Manco trotsky le usava, figurati se le puoi usare tu su una 20 km. Sopra i 50 km sono ammesse purche’ variopinte. Quelle un po’ piu’ alte tipo tennista al tennis club buttale via, se le indossi hai sicuramente piu’ di 60 anni. Sfigato. Ma di base (e lo dico solo io nel 2014) il polpaccio deve rimanere libero e su calza corta. Il polpaccio e’ figo e’ un cuore rovesciato che pulsa ed e’ libero di pulsare. Se lo stringi e’ come usare un preservativo stretto, penso, mai provato pero’. Che similitudine sciocca. Grillo e parte dei 5star lo hanno sicuramente provato invece ecco perche’ sono cosi’ incavolati.

Le ghette in liguria non servono a nulla. Se fossimo nel sahara perche’ no, le potresti usare ma di sabbia sahariana in liguria non ce ne’e’ percui buttale via insieme al portaiphonne da braccio. Quello lascialo a chi va su bitume che ne ha bisogno. Eppoi in montagna si va senza ascoltare musica che se va bene ci hai messo dentro cristiano ferro. Che se avessi scelto una compilation hard rock giusto 5 minuti prima dello start la posso passare ma sicuramente hai canzoni mielose sul quanto ti vuole bene lei e quanto tu vuoi bene a lui. Il triangolo lo ha inventato renato zero e da mo’e tu sei arrivato tardi.

E per finire che e’ natale pasqua e capodanno e siamo tutti buoni (forse che forse) a me lo spirito trail mi ha stufato, mi ha riempito le bisacce, mi ha fracassato i maroni. Cioe’ anche no, ma mi spiego, tutto e’ piss an lov ci vogliamo tutti bene che sembriamo tutti usciti da una gita di comunione e liberazione poi arriva quel fetente di turno e tutti trasformati in figli’azzoccola. Questo ha fatto quello che poi ha fatto quell’altro che inchiappetta lui e incapretta lei. Quella gara ha le balise di eternit mentre le mie te le mangi nell’insalata. Quello organizza le megariunioni massoniche del trail ma solo se hai la tessera del partito mentre l’altro se ne batte la ciolla (grazie enrique di avermelo ricordato ieri sera), quello organizza i corsi serali e l’altro le ripetizioni se sei rimandato di endurance a settembre. Io raschio per primo il barile e mi pianto un chiodo nello scroto e faccio mea culpa, ma vi guardo dal basso che siete tutti senza mutande e vi dico che secondo me dobbiamo volare un pochino piu’ bassi, come i droni su gaza.

Fetenzia andiamo a correre che minchia c’ho sto pantaloncino che mi strizza i lardelli che e’ da paura J

IRUNFAR...


Ps Le scarpe le devi sporcare col fango non con le parole.

martedì 16 dicembre 2014

martedì 9 dicembre 2014

trail di portofino 2014 - la meglio che ci sia

Che con questo titolo fuorviante non sia mai che qualcuno pensi che lo sia, organizzazione sempre maffa, non ci son storie ed e’ ora di dire basta. Un po’ come quando ti siedi sul motorino dopo una nottata di pioggia e poi ti alzi col culo bagnato, sgradevole. Ma comunque il race report non me lo toglie nessuno ..
Furtivi e per rendere onore al grande anton il terzo ristoro social club si e’ schierato in camicia a scacchi e cappellino che sembravamo dei cercatori di funghi della dumennega (ndr dal genovese domenica). Al solenne grido anti Fe….li: senza pettorale, col pettorale, alla competitiva, alla non competitiva, insomma destabilizzare per arricchire il mondo trail, che di RE nel trail ce ne sono gia’ abbastanza J


Fermi al ristoro sopra san fruttuoso intorno a metà percorso i fratelli terzeri tifano i trailer passanti, tutti, nessuno escluso. incontro MdS, un abbraccio un sorriso, guarda che dietro c’e’ pastore e la vale. Li aspetto ma poi riparto. Lascio il passo ad ogni competitivo ma solo in discesa .. e poi eccoli, un 5 a Fra un bel urletto alla vale, che ne ha da vendere e lo dimostrera’ il crono. Mi fermo scherzo con un po’ di gente. Arrivo, Giordano mi guarda accenna qualcosa al terzo ristoro. Mollami.
Ma belin stavolta c’era focaccia e the per tutti, incredibile, che poi al bivio di chi faceva la 13 km non si sapeva dove andare e’ un’altra storia! Eccallì esatto, l’altra storia, si perche’ sia chiaro domenica la meglio che ci sia non era a portofino era casa mia, la meglio che ci sia la vince la Raffa, la mia meta’. E senza dividere il podio con nessuno (poi si lo so che gli avete dato una mano, ma sono i race director, il presidente, il marito e sono un democratico, comando io e non rompete i cocones).

Perche’??? e un attimo, invidiosi una attimo ecceccazzo tutti nati al primo dolore??? Mortaccivostri.
Si, perche’ io mentre sudavo la camicia a scacchi lei stava architettando la fiesta del secolo maccheddico del millennio a mia insaputa.

Sia detto ai posteri che io sono un babbazzo con le brooks cascadia verdi ramarro ai piedi, percui mentre la macchina di grazielli esplodeva di birra e patatine ed io che chiedevo di sorseggiare una amara bionda, questo mi veniva negato o piu’ semplicemente veniva snobbato. Io da buon babbazzo men ne faccio una ragione e soprassiedo pensando alla festa di compleanno di mia figlia del pomeriggio.
Sia detto sempre ai posteri che io bale e cecibale in macchina che passiamo per l’aurelia rischiando frontali in curve cieche (ma ceci tuo fratello la fa tutti i giorni percui se mi stampo a 43 anni contromano non e’ colpa sua che sa benissimo il numero di macchine che transitano, la velocita’ e la targa, lui la fa tutti i giorni mortaccdibale che cagun) e mi molla a casa abbondantemente in orario per la sorpresa.

E poi ‘?? Bhe arrivo suono per entrare (la mia pigrizia per tirar fuori le chiavi e’ storica) e eeeeeeee tttaaaa ttaaaa YUPPI !!! tutti li ad aspettarmi per festeggiare il primo e segretissimo THIS IS TERZO RISTORO’S XMAS PARTY….NOT ELSE! con la meglio gioventu’ quella che neanche marco tullio giordana saprebbe descrivere, il gruppo terzero, perche se non lo capisci che te lo spiego a fare … tutti – o quasi - ed in prima fila la meglio che ci sia, che mi abbraccia insieme a mia figlia. Ma che voglio di piu’? no non mi serve il lucano mi bastano le birre e le risate del pomeriggio.
  


La preparazione e’ stata millimetrica e tutto si e’ incastrato alla perfezion e se ci riprovassimo di sicuro centreremo tanti pali percui come uno spam, no reply :-) una bellissima domenica come si faceva da giovani chiacchierando assieme in serenita, sbevucchiando e mangiucchiando (non faccio la quenta delle bocce di birra vuote per discrezione in quanto illustri atleti di ultramaratona, leggiadri professori e amorevoli primari) diciamo, alcuni vuoti a.. perdere.
 
all pics by franco fais ..
ma poi percheccazzo lo dico in inglese
che manco lo so ...

SI DAI CHE TANTO LO SO CHE VOLETE LA SVIOLINATA MIELOSA (TA TA TA TATA TA TATATATA TATA TATA TATA TA) no non la faccio, io sono un duro mica un frillo da 4 soldi. Percui con la lacrimuccie ed il sappin (ndr bho non so se esiste una traduzione ma e’ quell’espressione col labbro inferiore in avanti che fa della faccia una smorfia triste) vi abbraccio forte tutti quanti,  ma molto ma molto piu’ forte degli altri, che poi manco la posso abbracciare che c’ha la schiena incriccata e se la tocco mi sembra di stare in corsia a geriatria, a lei, la mia meglio che ci sia.
  
smack
Hasta l’asta siempre

Ps Scusate ma MASSI BORTOLO MORA  c’e’ ! con calma e tranquillita’ massi e’ tornato Parafrasando la sua frase di ieri : Per quanto mi riguarda l'emozione che ho provato a rivedervi e' stata pari solo al dolore che oggi provo alle gambe!!!!!

Io ci credo J eccheccazzo.

lunedì 1 dicembre 2014

anton krupicka e il mio ateismo

Maddoo sta cosa la volevo scrivere da sempre, e che poi non ho mai avuto il coraggio. E’ che quando l’ho visto il mio ateismo ha vacillato. Sì, the jesus runner e’ la fotocopia di gesu’ (sempre che gesu’ sia stato un antesignano degli hipster) o forse e’ anche gesu’ reincarnato nell’ultramaratoneta piu’ cool del secolo.  Lo vidi in prima linea ad una classica ammericana che prima dello start parlava ai suoi filistei. Il mondo lo stava aspettando e nel mondo dell’ultramaratona diventò il profeta. Poi adesso ha una bella sequela di apostoli pronti a tradirlo al primo bivio non balisato.  Sia chiaro.
Che poi non ce lo meniamo, anche se fosse figlio di mcdonad’s, e’ strafico lo stesso e vi spiego anche perche’.
Ha la barba che io non ho. A me non cresce o meglio mi cresce a buchi che e’ una cosa strana ma e’ cosi’. Se mi rado 30 volte al giorno per i prossimi 20 anni forse arrivero’ sui settanta con meta’ della sua folta barba. Al momento coltivo il mio glabro faccino speranzoso di diventare grande.
Ha i capellazzi lunghi, come cristo in croce. Io quando li ho fatti crescere sembravo il gemello senza soldi di Camoranesi a tratti inguardabile, che se poi ci butto un po’ di stempiatura dovuta all’eta’ sembravo un hippy fermo agli anni 70. Scoppiato.
Ha i lobi forati da vero piercing fans che ci puoi far passare un gel della Gu. Io non ho mai forato quella parte del corpo e a 16 anni ci pativo da matti. Che sia chiaro che il lobo stile rigatone non mi piace poi tanto, ma glielo faccio anche passare.
Ha le camice piu’ fighe della storia, io che sia chiaro che non butto via niente, le ho tenute in ricordo del grunge e di matt dillon in singles, peccato che non ci entro neanche se mi affetto in due.
Ascolta musica figa, ma qua la competizione e’ aperta e secondo me anche se e’ un hipster della nuova era, io sono piu’ vecchio e ho collezionato dischi piu’ di lui. Percui suka.
Ha i cappellini e i finti rayban colorati che vorrei tanto ma che mi sono stati vietati, percui soffro, soffro da morire.
Ricicla tutto ,scarpe pantaloncini bottiglie bombe a mano e tric e trac ed in piu’ dorme in macchina. In una station wagon. Io qua lo invidio da pazzi, e’ una storia che mi piace tantissimo da sempre e che mi porto dietro da quando sono nato. Anche con la skoda fabia familiare che ho non l’ho mai fatto ma giuro che prima o poi lo faccio. Porcozio lo giuro.
Minchia corre a torso nudo. Non dovrei aggiungere altro visto che quando ci provo io assomiglio ad un barbapapa’ mascherato, Lui e’ sua maesta’, ma la sua stiggeria (NDR dal genovese magrezza) e’ un mio punto cardine del lunedi’ mattina o meglio e’ il punto cardine dei propositi della domenica sera. Da domani mi metto a dieta. Percui suka 2.
Ma la cosa che mi drizza di piu’ e’ che ha i piedi piu’ massacrati della storia. Lui le unghie nere le fabbrica e ne e’ l’ideatore universale, in perfetto effetto dio. Senza unghienere o morte, sia chiaro.


In pratica e’ meglio di simon le bon, ma siccome i duran duran non sono nella bibbia, anton krupicka per me e’ gesu’, la carellata di immagini che trovate online e le poche qui sotto vi fara’ capire la vicinanza al regno dei cieli. Buon inizio settimana e che il rockandroll sia con voi. 
Amen